Su di Noi
I Nostri Servizi
Amianto
In questi 20 anni trascorsi a svolgere consulenze per privati, aziende ed enti pubblici, ho maturato la consapevolezza che l’enorme quantitativo di amianto presente sul nostro territorio non permetterà di risolvere la questione a breve termine. Ci piace dire che l’amianto “non è una problema che va risolto ma una questione che va gestita”, e per farlo occorre affidarsi a tecnici esperti che siano in grado di capire esattamente come affrontare la gestione nel modo migliore.
Purtroppo la tendenza è quella di contattare direttamente imprese edili o consulenti generici che, il più delle volte, tendono dare consigli drastici in base alle poche nozioni che hanno in materia o di convenienza a seconda del loro now-out aziendale.
Essendo tra i pochi tecnici in zona che possono vantare di aver svolto:
Circa 500 consulenze come dirigente incaricato della realizzazione dei piani di lavoro e consulenze per l’esecuzione dei relativi cantieri di bonifica dei materiali contenenti amianto a matrice compatta e 100 a matrice friabile; e tuttora ricopro circa 20 incarichi presso imprese locali, con funzione di Responsabile Tecnico Categoria 10 A e B bonifica dei beni contenenti amianto Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti sezione Emilia Romagna.
Ritengo di poter affermare di avere le giuste competenze per poter consigliare ed affiancare qualsiasi tipologia di cliente nella gestione dei propri materiali contenenti amianto.
Il Presidente
Per. Ind. Troni Marco
L’esperienza conseguita negli anni passati dai nostri soci fondatori, ci ha permesso di ottenere l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali SEZIONE REGIONALE EMILIA ROMAGNA:
BO 21381 categoria 10 A (per attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali : materiali edili conteneti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi) e classe E (importo dei lavori di bonifica cantierabili fino a euro 200.000,00);
BO21381 categoria 10 B (attività di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali d’attrito, materiali isolanti: pannelli, coppelle, carte e cartoni, tessili, materiali spruzzati, stucchi, smalti, bitumi, colle, guarnizioni, altri materiali isolanti, contenitori a pressione, apparecchiature fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto)
Abilitazione approvata con atto D.di C. Reg. n° 497 del 11/12/1996
Valutazione dello stato di conservazione delle coperture in Cemento-Amianto
Per quanto riguarda le coperture in lastre di cemento-amianto, il D.M. 6/09/94, oltre a citare le varie soluzioni di bonifica ed i criteri di conduzione della stessa, allega anche una scheda tecnica di accertamento della presenza di materiali contenenti amianto negli edifici (Scheda E) che contiene qualche elemento per la stima della possibile aerodispersione di fibre dalle superfici esterne senza fornire peraltro sufficienti elementi sullo stato delle coperture.
L’assessorato dell’Emilia Romagna, ha pertanto ritenuto opportuno, partendo dai criteri fissati dal D.M. suddetto, definire delle linee-guida per semplificare ed uniformare il giudizio sullo stato di conservazione delle coperture, sulla valutazione del rischio per la salute e per fornire indicazioni sulle azioni conseguenti da adottare.
Tali linee-guida possono inoltre essere uno strumento utile, messo a disposizione in particolare di coloro che sono proprietari di immobili con coperture in cemento-amianto, per una valutazione dello stato di conservazione del manufatto. Al riguardo si prevede che ogni Dipartimento di Sanità Pubblica promuova una campagna di comunicazione e corretta informazione che da un lato raggiunga tutti i cittadini e dall’altro sensibilizzi coloro che sono interessati a tale problematica e tra questi i proprietari di immobili, le Associazioni e gli Enti che li rappresentano (ANACI, ASSPI, UPPI, ecc…).
I soggetti sopraddetti possono rivolgersi a consulenti privati, professionisti di fiducia per far verificare e valutare lo stato di conservazione delle coperture.
Indicazioni operative:
L’adozione di azioni correttive ad una situazione di rischi nasce da semplici considerazioni tecniche.
Nelle lastre piane o ondulate in cemento-amianto, utilizzate per copertura in edilizia, l’amianto è inglobato in una matrice non friabile, che, quando è in buono stato di conservazione, impedisce il rilascio spontaneo di fibre. Dopo anni dall’installazione tuttavia, le coperture subiscono un deterioramento per azione delle piogge acide, degli sbalzi termici, dell’erosione eolica e di organismi vegetali, che determinano corrosioni superficiali con affioramento delle fibre e conseguente liberazione di queste in aria. Nelle coperture la liberazione di fibre avviene facilmente in corrispondenza di rotture delle lastre e di aree dove la matrice cementizia è corrosa. Le fibre rilasciate sono disperse dal vento e, in misura ancora maggiore sono trascinate dalle acque piovane, raccogliendosi nei canali di gronda o venendo disperse nell’ambiente dagli scarichi di acque piovane non canalizzate.
In relazione a quanto sopra, il metodo utilizzato per valutare lo stato di conservazione delle coperture è costituito dal rilevamento, mediante ispezione visiva, di alcuni parametri considerati indicativi del rilascio di fibre dal materiale e quindi della loro aerodispersione.
Per determinare la presenza del rischio è necessario considerare, oltre lo stato di conservazione del materiale, il contesto in cui è inserito l’edificio la cui copertura è costituita da cemento amianto. Le azioni dei Dipartimenti tengono conto degli elementi sopra descritti nella loro totalità (si veda la Tabella 1allegata).
Infatti dati di campionamento ambientali eseguiti in vicinanza di coperture in cemento amianto dimostrano che la concentrazione di fibre aerodisperse è bassa; in questi casi gli interventi di rimozione possono determinare addirittura un aumento del rischio in relazione al rilascio di fibre durante la manipolazione delle lastre.
Pertanto rimane a carico dei proprietari dei singoli immobili:
- Identificare la natura del materiale costituente la copertura dell’immobile;
- Valutare lo stato di conservazione del manufatto qualora trattasi di copertura in cemento amianto e indicare le eventuali azioni di bonifica che si intendono adottare e i relativi tempi di attuazione ;
- Designare una figura con compiti di controllo e di coordinamento delle attività di manutenzione che possono interessare i manufatti in cemento amianto.
Coperture
Siamo in grado di fornire una progettazione preventiva e un’accurata esecuzione di qualsiasi tipologia di copertura. Dalle semplici lamiere industriali ai pacchetti coibenti più raffinati e prestazionali di tipo civile e industriale comprensivi di tutte le lattonerie e le finiture necessarie per una perfetta realizzazione a regola d’arte.
Opere Accessorie
La realizzazione di tutte le opere richieste dai clienti e dalle normative vigenti, è diventata una prassi consolidata in tutte le nostre realizzazione, pertanto installiamo e forniamo :
- Linee Vita
- Moduli Solari Termici
- Moduli Fotovoltaici
- Lucernai
- Cupole Apribili
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